Il 23 maggio 2024, il Consiglio dell’UE ha approvato la direttiva sulla due diligence aziendale in materia di sostenibilità (CSDDD) dopo mesi di negoziati, rappresentando un passo significativo verso la promozione di pratiche commerciali sostenibili e responsabili in tutta Europa. Questa direttiva riguarda principalmente le grandi aziende dell’UE e le aziende non UE che operano nel mercato dell’UE, in particolare quelle con attività economiche sostanziali. Qui metteremo in luce l’impatto di questa nuova direttiva e mostreremo come i passaporti digitali dei prodotti possono essere utilizzati per ottenere la conformità alla CSDDD.

Chi è interessato e qual è la tempistica?

La direttiva riguarda le aziende dell’UE con oltre 1.000 dipendenti e un fatturato netto mondiale superiore a €450 milioni. Sono inoltre interessate le aziende non UE con almeno €450 milioni di fatturato netto generato nell’UE. La direttiva prevede un calendario di attuazione graduale. Questo rilascio progressivo consente alle aziende di avere il tempo necessario per adattarsi e integrare i processi richiesti nelle loro operazioni.

La direttiva si applicherà in base alle dimensioni delle aziende seguendo questo calendario:

  • 3 anni dall’entrata in vigore della direttiva per le aziende con più di 5000 dipendenti e un fatturato di €1500 milioni
  • 4 anni dall’entrata in vigore per le aziende con più di 3000 dipendenti e un fatturato di €900 milioni
  • 5 anni dall’entrata in vigore della direttiva per le aziende con più di 1000 dipendenti e un fatturato di €450 milioni

Cosa bisogna fare?

Secondo la CSDDD, alle aziende viene richiesto di soddisfare una serie di importanti requisiti lungo la catena di approvvigionamento. La sfida sta nel fatto che non tutti i requisiti sono sotto il controllo diretto di un’azienda, richiedendo quindi la collaborazione con i fornitori della catena del valore per raccogliere e riportare queste informazioni.

Le aziende devono identificare, prevenire, mitigare e rendere conto dei rischi avversi per i diritti umani e l’ambiente lungo le loro catene di approvvigionamento. Ciò comporta l’esecuzione di processi di due diligence approfonditi e l’incorporazione di questi nelle politiche aziendali. È necessario stabilire meccanismi di reclamo accessibili lungo l’intera catena di approvvigionamento e coinvolgere le parti interessate. L’efficacia delle valutazioni del rischio deve essere valutata ogni 12 mesi e aggiornata se necessario. Le aziende devono inoltre sviluppare e implementare una strategia di due diligence che includa il monitoraggio obbligatorio e la rendicontazione annuale delle pratiche di sostenibilità e un Piano di Transizione Climatico (CTP) deve essere implementato.

Tutti gli attori della catena di approvvigionamento a monte sono obbligati a rispettare i criteri, anche se non esiste una relazione contrattuale diretta con l’azienda soggetta alla CSDDD.

Come Xylene può aiutare

I passaporti digitali dei prodotti di Xylene offrono una soluzione robusta per conformarsi alla CSDDD. Questi passaporti digitali migliorano la visibilità, semplificano la raccolta dei dati e facilitano la collaborazione lungo la catena del valore, rendendo più facile per le aziende monitorare e riportare gli sforzi di sostenibilità.

Come iniziare con i passaporti digitali dei prodotti è stato trattato in uno dei nostri ultimi articoli. Sfruttando la tecnologia di Xylene, le aziende possono garantire di soddisfare i requisiti della direttiva in modo efficiente ed efficace, raggiungendo l’eccellenza operativa e aprendo la strada a un futuro più sostenibile.

 

In conclusione la direttiva UE sulla due diligence aziendale in materia di sostenibilità rappresenta sia una sfida che un’opportunità per le aziende di essere leader nelle pratiche commerciali responsabili. Mostrando come i passaporti digitali dei prodotti possono essere utilizzati per ottenere la conformità alla CSDDD, ora sarete in grado di impostare una roadmap per implementarli nella vostra catena del valore. Con strumenti come i passaporti digitali dei prodotti di Xylene, la conformità può essere integrata senza problemi nelle operazioni aziendali, promuovendo la trasparenza e la responsabilità lungo le catene del valore.